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Generali, lista CdA vince con 56% preferenze. Donnet resta CEO

Assicurazioni, Finanza
Generali, lista CdA vince con 56% preferenze. Donnet resta CEO
(Teleborsa) - L'assemblea di Generali ha votato a favore della lista del CdA uscente con il 55,992% del capitale presente in assemblea, confermando quindi il CEO Philippe Donnet per un altro mandato alla guida del Leone di Trieste. Per la lista presentata dal gruppo Caltagirone si è espresso il 41,73% del capitale presente, mentre per Assogestioni ha votato il 1,929% (mancando quindi quorum del 5% necessario per avere una rappresentanza in consiglio). A spingere la vittoria del board uscente è stata la partecipazione record all'assiste, che si è assestata al 70% rispetto a una media del 55-56%.

Poco prima l'assemblea aveva scelto la proposta del board uscente di fissare a 13 il numero dei componenti del nuovo consiglio, mentre Caltagirone spingeva per un consiglio a 15. Nel nuovo CdA di Generali, composto da 10 nomi proposti dal board uscente con Andrea Sironi presidente e Philippe Donnet CEO, entrano tre candidati della lista del gruppo Caltagirone (lo stesso Francesco Gaetano Caltagirone, Marina Brogi e Flavio Cattaneo). La lista del CdA uscente ha ottenuto il favore del 39,2% del capitale di Generali, mentre la lista del gruppo Caltagirone si è fermata al 29,4%.

"La maggioranza si è espressa con chiarezza e senza alcuna ambiguità per il CdA proposto dal consiglio di amministrazione uscente. È una testimonianza di fiducia nel nostro team management e nel nostro piano", ha detto Donnet in conclusione di assemblea. "Tutti insieme possiamo lavorare con determinazione e serenità nella stessa direzione, che è quella di perseguire l'interesse di tutti gli stakeholder", ha aggiunto.

"Ci tengo a ringraziarvi di cuore per la fiducia che ci avete accordato. Sono onorato e orgoglioso di continuare a lavorare per un gruppo straordinario", ha affermato il manager francese rivolgendosi ai soci che hanno potuto seguire l'assemblea in streaming. "Guidare una società che ha 190 anni di vita vuol dire avere responsabilità che vanno oltre l'orizzonte di questo mandato", ha sottolineato.
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