(Teleborsa) -
Aquafil, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione e trasformazione di fibre sintetiche e naturali, ha chiuso il primo trimestre del 2022 con
ricavi pari a 171,2 milioni di euro, in crescita del 31% rispetto allo stesso periodo 2021. L'
EBITDA è stato di 24,8 milioni (+35,4%) e il
risultato netto di 9,1 milioni (+161%). La
Posizione Finanziaria Netta si attesta a 200,9 milioni di euro al 31 marzo 2022, in aumento del 12% rispetto ai 179,3 milioni del 31 dicembre 2021. Il rapporto PFN/EBITDA LTM è pari a x2,56 al 31 marzo 2022, rispetto al x2,49 del 31 dicembre 2021.
"Abbiamo conseguito un ottimo risultato nel primo trimestre con una crescita del fatturato del 31% rispetto allo stesso periodo del 2021 che testimonia sia il buon andamento della domanda sia l'avvenuto recupero dei costi tramite l’aumento dei prezzi di vendita e questo nonostante il perdurare del periodo di incertezza", ha commetta
Giulio Bonazzi, presidente e amministratore delegato.
"I
prodotti a marchio ECONYL hanno rappresentato oltre il 42% dei ricavi delle fibre segnando il record a livello di volumi della nostra storia - ha aggiunto - Questo unitamente alla forte crescita negli Stati Uniti e ad un buon trimestre in Asia Pacific hanno consentito il miglioramento della marginalità complessiva".
Il CdA ha deliberato l'avvio di un percorso finalizzato all'ottenimento della
quotazione delle azioni ordinarie anche sul
mercato nordamericano "over the counter" gestito da OTC Market Group nel segmento OTCQX International, il segmento principale in cui operano le maggiori aziende. Il Cross Listing permetterà la negoziazione delle azioni ordinarie sia sul mercato italiano sia su quello americano. Partner di Aquafil nell’operazione è Golden Eagle Capital Advisors.