(Teleborsa) -
Intesa Sanpaolo e SACE sostengono un progetto di economia circolare di Cartiere Modesto Cardella di San Pietro a Vico (Lucca), per la realizzazione di un
nuovo impianto per produrre bio-metano dalle acque reflue industriali del valore complessivo di 6 milioni di euro.
La banca contribuirà con un finanziamento del tipo
S-Loan di 2,4 milioni di euro con Garanzia Green di SACE sull'80% del valore. Va ricordato che S-loan (Sustainability Loan) è una tipologia di finanziamento ideata da Intesa Sanpaolo per supportare le imprese virtuose nel conseguimento di obiettivi ESG (Environmental, Social, Governance).
Cartiere Modesto Cardella è una
ocietà da sempre attenta alle tematiche di salvaguardia ambientale e risparmio energetico, qundi utilizzerà il credito per la realizzazione di una nuova sezione di digestione anaerobica nell’impianto di depurazione delle acque reflue di cartiera, con produzione di biogas e trasformazione dello stesso in
bio-metano. Questo
verrà poi immesso nella rete nazionale di gas naturale e utilizzato per trasporti sul territorio italiano.
L’operazione rientra nel piano più ampio di Intesa Sanpaolo che punta a supportare agli investimenti nella transizione green delle imprese italiane e gli obiettivi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Anche SACE ha un ruolo di primo piano nella transizione ecologica italiana e può rilasciare garanzie green su progetti domestici in grado di agevolare la transizione verso un'economia a minor impatto ambientale.
"La realizzazione dell’impianto per la produzione di bio-metano è parte centrale del progetto di riqualificazione del territorio che abbiamo denominato #energiamo e che prevede anche la realizzazione di opere destinate alla comunità e al miglioramento del sito industriale", afferma
Rosaria Cardella di Cartiere Modesto Cardella, aggiungendo "il Bio-Metano è l’energia pulita del futuro".
"Il finanziamento concesso a Cartiere Modesto Cardella è un’operazione a cui teniamo particolarmente perché supporta un progetto di sostenibilità che riguarda un settore, quello dell’industria cartaria, che è trainante per l’economia toscana", sottolinea
Tito Nocentini, direttore regionale Toscana e Umbria di Intesa Sanpaolo, aggiungendo "per le imprese toscane abbiamo già stanziato infatti 4 miliardi di euro di nuovo credito grazie al programma Motore Italia, per incentivare il loro rilancio verso un modello ispirato a sostenibilità e innovazione, a cui si aggiungono i finanziamenti che rientrano nel plafond circular economy".