(Teleborsa) -
Plenitude, società controllata da Eni attiva nei servizi energetici, ha pubblicato il suo
primo Report di Sostenibilità che racconta il percorso di trasformazione intrapreso dalla Società per diventare sempre di più un
abilitatore della transizione energetica per il
beneficio comune.
"Per noi gli obiettivi di business non possono prescindere dalla sostenibilità e questo è parte integrante del nostro DNA aziendale", commenta
Stefano Goberti, Amministratore Delegato di Plenitude, ricordando "nel 2021 siamo diventati Società Benefit: un passaggio
fondamentale che ci ha permesso di concretizzare la nostra mission e i nostri valori".
"La nostra strategia di sostenibilità - sottolinea l'Ad - si fonda su 5 pilastri ben precisi che fanno riferimento agli Obiettivi delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile: Clima ed emissioni, Sostenibilità di Business, Persone, Comunità e Governance".
Il Report racconta gli impegni, gli obiettivi e le iniziative intraprese dalla società nel corso del 2021, con il coinvolgimento di oltre 900 stakeholder, tra cui clienti, fornitori, dipendenti e istituzioni.
Fra i temi chiave, quando si parla di sostenibilità,
l'attenzione alle persone e ad un modello di
business orientato al loro benessere, che mira allo sviluppo personale e professionale dei talenti e delle individualità ed alla creazione di un ambiente di lavoro inclusivo che valorizzi davvero la diversità.
Il Report spiega come Plenitude intenda
tutelare il clima e sostenere la transizione energetica, grazie ad un
percorso di decarbonizzazione volto al raggiungimento della neutralità carbonica al 2040 delle sue attività e dei servizi e prodotti offerti. Una strategia che fa perno sulla produzione di
energia da fonti rinnovabili, con l’
obiettivo di raggiungere più di 6 GW di capacità installata entro il 2025 e
oltre 15 GW nel 2030. La società ha anche integrato l’offerta commerciale con
soluzioni per l’efficienza energetica, per incrementare il risparmio energetico di famiglie e imprese, e vintende supportare lo
sviluppo della mobilità elettrica, con l’obiettivo di raggiungere circa 30 mila punti di ricarica al 2025 e 35 mila al 2030.
Infine, Plenitude intende creare un
modello di governance societaria ispirato a questi principi per generare
valore sostenibile per tutti i suoi stakeholder, nel rispetto del principio di responsabilità sociale, con un dialogo aperto e trasparente.