(Teleborsa) - La banca centrale della Corea del Sud ha alzato i tassi principali di riferimento di 50 punti base. Il costo del denaro è stato portato dall’1,75% precedente al 2,25%, in linea con le attese degli analisti.
Si tratta dell'
aumento più consistente da quando la banca centrale di Seul ha adottato i tassi di interesse nel 1999, intensificando la battaglia contro l'
inflazione ai massimi degli ultimi 23 anni.
Nel mese di giugno, l’inflazione misurata dall’indice dei prezzi al consumo (CPI) è salita nel paese del 6% su base annua, al ritmo più forte dal novembre del 1998.
Il board della banca centrale sud coreana ha avvertito su un ulteriore inasprimento, poiché stima che l'inflazione rimarrà al di sopra del 6% ancora per qualche tempo. L'espansione del
PIL per l'intero anno è attesa leggermente inferiore alla previsione di maggio, del 2,7%, a causa del rallentamento delle esportazioni dovuto all'indebolimento della crescita economica.