(Teleborsa) -
Avvio di settimana poco mosso per i listini europei, con gli analisti che aspettano indicazioni sull'andamento dell'economia dai
dati macroeconomici in uscita e sull'evoluzione della stretta monetaria dalle
riunioni delle banche centrali. Mercoledì è in calendario la riunione di politica monetaria della FED, che difficilmente invertirà la rotta riguardo all'aumento dei tassi. Giovedì, arriverà la decisione sui tassi della Bank of England.
Tra le principali
Borse europee, si muovono sulla parità Francoforte e Londra; Parigi è negativa, riportando un moderato -0,3%. Madrid scambia in calo dello 0,5%. Andamento piatto per la
Borsa italiana, con il FTSE MIB e il FTSE Italia All-Share poco mossi. In leggero aumento (+0,2%) il FTSE Italia STAR e il FTSE Italia Growth (+0,3).
In marginale aumento lo
spread, che si porta a quota +210 punti base, con il rendimento del
BTP decennale che si posiziona al 4,23% e quello del Bund tedesco a 2,13%.
Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,2%, con il WTI che tratta a 86,8 dollari per barile e il Brent a quota 92,6 dollari al barile. In calo il
Gas sulla piazza di Amsterdam, con il TTF in ribasso del 6% a 131 euro/MWh.
Seduta positiva per
Campari, che
ha siglato un
accordo per acquisire una quota iniziale del 70%, e nel 2031 la restante quota del 30%, del capitale di
Wilderness Trail Distillery. Il colosso delle bevande ha spiegato che la categoria del bourbon diventerà il secondo asse di sviluppo del gruppo dopo gli aperitivi.
Bene anche
UniCredit, che
ha apportato una leggera
revisione al rialzo delle stime per il margine di interesse (NII) di quest'anno (esclusa la Russia) dopo le modifiche ai termini delle Targeted Longer-Term Refinancing Operations (TLTRO) della Banca centrale europea.