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Commercialisti, Turi: "Compliance imprese va aggiornata per affrontare sfide future"

Economia
Commercialisti, Turi: "Compliance imprese va aggiornata per affrontare sfide future"
(Teleborsa) - "La compliance normativa delle imprese necessita di continui aggiornamenti per essere al passo con le esigenze dei mercati e con il processo di conversione digitale ed ecologica che caratterizzerà le sfide future delle aziende italiane". E' quanto affermato da Eraldo Turi, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli nel presentare il convegno “Gli strumenti di governo per la creazione del valore: tra compliance normativa e nuove opportunità" in agenda lunedì 28 novembre. In questa direzione - ha aggiunto - i professionisti svolgono "un ruolo fondamentale per affiancare gli imprenditori nelle scelte strategiche finalizzate al successo di questo percorso che significa tornare a essere competitivi in Italia e nel mondo”.

Costanzo Janotti Pecci, presidente dell’Unione Industriali di Napoli, ha sottolineato "con questa iniziativa congiunta insieme all’Ordine dei Commercialisti continuiamo la nostra azione a supporto delle imprese in una materia complessa come la necessità di adeguarsi in tempi rapidi all’evoluzione dei mercati globali".

"Dobbiamo farci trovare pronti a competere nella sfida della ripartenza economica e della transizione ecologica e digitale", ha convenuto Maria Caputo, consigliere segretario dell’Odcec Napoli, f acendo cenno anche alle risorse messe a disposizione dal Pnrr e dai fondi europei.

“Il nostro obiettivo anche attraverso le testimonianze di alcune autorevoli aziende associate, è di diffondere la conoscenza della strumentazione finanziaria e fiscale disponibile, finalizzata ad assicurare alle imprese un approccio corretto sia in termini organizzativi che strategici alle sfide per creare valore in un’ottica di sviluppo sostenibile", ha sostenuto Carlo Palmieri, vice presidente 'Unione' con delega a Credito, Finanza e Fisco.

Il tema della sostenibilità affidato a Francesco Gangi, secondo cui "i recenti eventi climatici confermano che la sostenibilità ambientale non è più un’opzione, ma una necessità ed un’opportunità per creare valore aziendale e per gli stakeholder. Ciò richiede di innovare i modelli di business, attuando investimenti ed attraendo risorse finanziare specifiche".

"E’ determinante creare valore in azienda e valutarne i risultati con strumenti gestionali adeguati avendo la capacità di comunicarlo al mercato", ha evidenziato Pierluigi Vasquez, vice presidente della Commissione Valutazione d’Impresa e Consulenza Direzionale Odcec Napoli.

Per Francesco Orefice, presidente della Commissione Strategie e Controllo dell'Odcec Napoli, "le problematiche che incontrano le PMI sono due: da un lato la definizione di assetto organizzativo amministrativo e contabile poiché il codice civile non fornisce alcuna indicazione al riguardo e, dall'altro, la definizione di adeguatezza e di corretto funzionamento che in realtà risultano caratteristiche assolutamente obbligatorie per consentire agli amministratori di essere esenti dalle responsabilità in caso di conclamata insolvenza dell’impresa".

"Il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza contiene un forte richiamo al dovere di sana gestione aziendale e di adeguatezza degli assetti organizzativi. L’imprenditore deve segnalare, nello sviluppo della gestione, l’attuazione degli strumenti previsti per il superamento della crisi e la salvaguardia del patrimonio aziendale", ha affermato Pierluigi Di Micco, segretario della Commissione Strategie e Controllo dell'Ordine partenopeo.

"L’attuale contesto, anche per via di prescrizioni normative in tema di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili o per ineludibili istanze di carattere sociale e ambientale, impone una condotta manageriale di elevato spessore e non orientata solo ai risultati di breve", ha concluso il professor Roberto Maglio.

Nel corso dei lavori saranno presentati due ‘case studies’ da Marco Romano (CFO Kiton) e Giovanni Lombardi (presidente del Gruppo Tecno).

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