(Teleborsa) -
STM ha chiuso l'esercizio 2022 con
ricavi netti in crescita del 26,4% da 12,76 a 16,1 miliardi di dollari rispetto ai ai 12,761 di un anno prima.
L'utile operativo è balzato dell'83,5% a 4,4 miliardi di dollari mentre
l'utile netto è raddoppiato (+98%) a 3,96 miliardi di dollari. L'
EPS è cresciuto del 94% a 4,19 dollari.
Per il 2023 ricavi sono attesi "compresi tra 16,8 miliardi di dollari e 17,8 miliardi di dollari". Lo afferma il
presidente e amministratore delegato di STMicroelectronics Jean-Marc Chery sottolineando che la previsione è basata "sulla forte domanda da parte dei nostri clienti e sull'accresciuta capacità manifatturiera".
"Abbiamo in programma di investire circa 4 miliardi di dollari - aggiunge il top manager - prevalentemente per espandere i nostri stabilimenti di fette di silicio da 300 millimetri e la nostra capacità manifatturiera nel carburo di silicio, compresa la nostra iniziativa nei substrati".