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Netanyahu incontra il ministro Urso: Israele aumenterà export di gas verso l'Italia e l'Europa

Economia
Netanyahu incontra il ministro Urso: Israele aumenterà export di gas verso l'Italia e l'Europa
(Teleborsa) - Israele vuole aumentare l'export di gas verso l'Italia, e dall'Italia verso l'Europa. È quanto ha dichiarato il premier israeliano Benjamin Netanyahu, parlando al Forum economico delle imprese nella seconda giornata della sua visita in Italia. "Ci saranno ingenti investimenti nelle infrastrutture, vogliamo ampliare il settore del gas, valutiamo di aggiungere una struttura per il gas liquefatto" per aumentare i flussi “verso Italia e da qui all'Europa, e siamo pronti a fare di più con voi a tal fine”, ha spiegato.

Netanyahu, con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso hanno dato il via questa mattina a Palazzo Piacentini al primo Forum economico per le imprese italiane. Il Forum, che ha visto la partecipazione di oltre 50 rappresentanti di aziende ed enti italiani con interessi in Israele, ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione sul piano economico tra i due Paesi e consolidarne la cooperazione industriale, tecnologica e scientifica. Al centro del dibattito temi come sicurezza, energia, digitalizzazione, salute, risorse idriche, agricoltura e innovazione, per rafforzare un rapporto industriale di grande importanza strategica. Tra gli argomenti di discussione, inoltre, la centralità della transizione green attraverso le energie rinnovabili e l’innovazione tecnologica applicata all’industria.

"Dobbiamo vincere la sfida dell'autonomia energetica, insieme possiamo farlo meglio. L'Italia ambisce a diventare, può diventare e deve diventare l'hub del gas europeo e Israele può e deve essere un elemento di forza per quanto riguarda anche la produzione del gas e in prospettiva dell'idrogeno e delle tecnologie green", ha raccolto la sfida il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, che ha anche espresso la “solidarietà e la vicinanza del governo e del popolo italiano” a Israele per l'attentato di ieri sera a Tel Aviv.

“Italia e Israele possono dare una risposta congiunta alle nuove sfide globali poiché godono di relazioni bilaterali profonde e solide, costruite su basi di amicizia, con una condivisione di valori e una forte cooperazione scientifica, tecnologica e industriale. Il destino dell’Europa si gioca nel Mediterraneo e i nostri Paesi insieme possono indicare la strada da percorrere anche perché hanno sistemi economici e produttivi complementari, particolarmente congeniali per affrontare le nuove frontiere tecnologiche” ha dichiarato il ministro Urso.

“Per affrontare la sfida alimentare senza compromettere le frontiere della transizione energetica e della sostenibilità, l’innovazione rappresenta un elemento chiave, e Israele e Italia rappresentano due Paesi cruciali e tra i più avanzati al mondo in campo agroalimentare” così ha dichiarato Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia, a margine del Forum economico con il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, a cui ha partecipato in rappresentanza del sistema agroalimentare italiano per conto di Filiera Italia e Coldiretti.
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