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Bill Gates: "È iniziata l'era dell'intelligenza artificiale"

Per il fondatore di Microsoft lo sviluppo dell’intelligenza artificiale (AI) è il progresso tecnologico più importante degli ultimi decenni

Economia, Scienza e tecnologia
Bill Gates: "È iniziata l'era dell'intelligenza artificiale"
(Teleborsa) - "Tecnicamente, il termine intelligenza artificiale si riferisce a un modello creato per risolvere un problema specifico o fornire un particolare servizio. Ciò che alimenta cose come ChatGPT è l'intelligenza artificiale. Sta imparando come migliorare la chat, ma non può imparare altri compiti. Al contrario, il termine intelligenza artificiale generale si riferisce a un software in grado di apprendere qualsiasi compito o argomento. L'intelligenza artificiale generale non esiste ancora: è in corso un acceso dibattito nell'industria informatica su come crearla e se sia possibile crearla". È quanto afferma Bill Gates in un documento sul suo blog dedicato alla nuova AI?generativa.

"Lo sviluppo dell'intelligenza artificiale – prosegue Gates – è stato il grande sogno dell'industria informatica. Per decenni ci si è chiesti quando i computer sarebbero stati migliori degli esseri umani in qualcosa di diverso dall'esecuzione di calcoli. Ora, con l'arrivo dell'apprendimento automatico e di grandi quantità di potenza di calcolo, le IA sofisticate sono una realtà e miglioreranno molto rapidamente".

Per il fondatore di Microsoft lo sviluppo dell'intelligenza artificiale (AI) è il progresso tecnologico più importante degli ultimi decenni. Nel lungo post pubblicato sul suo blog definisce l'intelligenza artificiale fondamentale quanto la creazione del microprocessore, del personal computer, di Internet e del telefono cellulare. "Cambierà il modo in cui le persone lavorano, imparano, viaggiano, ottengono assistenza sanitaria e comunicano tra loro", ha affermato Gates.

Il documento è stato pubblicato il giorno dopo del lancio di Bard – la principale risposta a ChatGpt, oggi di proprietà di Microsoft – da parte di Google.

Nella visione di Gates l'intelligenza artificiale migliorerà la vita delle persone sul lavoro, nell'educazione, nella sanità il fondatore di Microsoft esprime anche dei timori ovvero la possibile evoluzione dell'AI in una "superintelligenza" ovvero un'AI forte, in grado di stabilire da sola i propri obiettivi".




(Foto: Ansa)
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