(Teleborsa) - A
New York, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile, chiudendo la giornata su 38.949 punti; sulla stessa linea, resta piatto l'
S&P-500, con chiusura su 5.070 punti. In frazionale calo il
Nasdaq 100 (-0,54%); sulla stessa linea, poco sotto la parità l'
S&P 100 (-0,23%).
Il focus è sulla
pubblicazione degli importanti dati sulle spese personali e i redditi personali, insieme al
PCE price index, noto anche come deflatore PCE, un indicatore dell'aumento medio dei prezzi per tutti i consumi personali nazionali.
Nell'S&P 500, non si salva alcun comparto. Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i
comparti telecomunicazioni (-0,92%),
informatica (-0,55%) e
sanitario (-0,51%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Boeing (+2,80%),
Goldman Sachs (+1,32%),
Walt Disney (+1,26%) e
Visa (+0,87%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
United Health, che ha terminato le contrattazioni a -2,91%.
Sotto pressione
Intel, con un forte ribasso dell'1,73%.
Sostanzialmente debole
3M, che registra una flessione dello 0,91%.
Soffre
Dow, che evidenzia una perdita del 2,08%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Constellation Energy (+9,77%),
Keurig Dr Pepper (+1,78%),
CoStar (+1,72%) e
Moderna (+1,34%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Sirius XM Radio, che ha chiuso a -5,76%.
Preda dei venditori
Applied Materials, con un decremento del 2,62%.
Si concentrano le vendite su
PDD Holdings, che soffre un calo del 2,59%.
Vendite su
Micron Technology, che registra un ribasso del 2,33%.