Facebook Pixel
Milano 26-apr
34.249,77 +0,91%
Nasdaq 26-apr
17.718,3 +1,65%
Dow Jones 26-apr
38.239,66 +0,40%
Londra 26-apr
8.139,83 +0,75%
Francoforte 26-apr
18.161,01 +1,36%

Reply, fatturato 2023 supera 2,1 miliardi di euro. Utile in leggero calo

Finanza
Reply, fatturato 2023 supera 2,1 miliardi di euro. Utile in leggero calo
(Teleborsa) - Reply, società quotata su Euronext STAR Milan e specializzata nella realizzazione di soluzioni basate sui nuovi canali di comunicazione e media digitali, ha chiuso l'esercizio 2023 con un fatturato consolidato di 2.118,0 milioni di euro, in crescita del 12,0% rispetto a 1.891,1 milioni di Euro dell'esercizio 2022.

L'EBITDA consolidato è stato di 352,1 milioni di Euro, in crescita del 3,5% rispetto ai 340,3 milioni di Euro registrati a dicembre 2022 (la crescita è del 20% al netto del rilascio dei fondi COVID nel 2022). Il risultato netto di gruppo è stato pari a 186,7 milioni di Euro, in calo rispetto ai 191,0 milioni di Euro del 2022.

Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di proporre alla prossima Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 1 Euro per azione, che verrà posto in pagamento il 22 maggio 2024, con data di stacco dividendo fissato il 20 maggio 2024 (record date il 21 maggio 2024).

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2023 è positiva per 204,9 milioni di Euro (70,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2022). La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2023 risultava positiva per 189,7 milioni di Euro.

Il 2023 - ha dichiarato Mario Rizzante, Presidente di Reply - è stato l'anno in cui il mondo ha preso definitiva coscienza che una nuova grande rivoluzione è alle porte: l'avvento dell'intelligenza artificiale. Reply ha saputo cavalcare a questo momento di grandissima discontinuità chiudendo un esercizio in crescita, ma soprattutto affermandosi tra i nuovi leader del settore".

"Questo posizionamento - continua Mario Rizzante – è stato possibile perché Reply, nel 2023, ha potuto capitalizzare anni di investimenti fatti sull'intelligenza artificiale, un ambito dove abbiamo iniziato ad operare con i primi centri di competenza già a partire dal 2017. Poter disporre di questo know-how all'interno del gruppo ci ha permesso, in pochi mesi, non solo di costituire unit dedicate all'AI all'interno di tutte le società del gruppo, ma soprattutto di specializzare oltre 20 società sull'introduzione dell'intelligenza artificiale all'interno dei principali settori industriali".

(Foto: Sigmund su Unsplash)
Condividi
```