Facebook Pixel
Milano 26-apr
34.249,77 +0,91%
Nasdaq 26-apr
17.718,3 +1,65%
Dow Jones 26-apr
38.239,66 +0,40%
Londra 26-apr
8.139,83 +0,75%
Francoforte 26-apr
18.161,01 +1,36%

Luiss Guido Carli presenta Telescope: una bussola sulle elezioni 2024

Ecco perché Trump può tornare alla Casa Bianca

Economia
Luiss Guido Carli presenta Telescope: una bussola sulle elezioni 2024
(Teleborsa) - Il 2024 sarà l’anno più elettorale di sempre, con oltre metà della popolazione mondiale chiamata a votare. Un anno importantissimo che l’Università Luiss Guido Carli si prepara a seguire passo dopo passo con Telescope, un apposito progetto di divulgazione scientifica sulle elezioni, i comportamenti di voto e la rappresentanza democratica in Italia e nel resto del mondo. Uno spazio che sarà animato dalle analisi e ricerche del Centro Italiano Studi Elettorali (CISE) fondato nel 2004 da Roberto D’Alimonte e diretto dal Professore Lorenzo De Sio.

Telescope è stato inaugurato oggi al Campus Luiss in occasione dell’incontro "Perché Trump può vincere ancora. I numeri, le spiegazioni, le prospettive e le lezioni per l’Italia e per l’Europa". A illustrare i motivi per cui il tycoon sarebbe eletto per la seconda volta Roberto D’Alimonte, fondatore e già direttore del CISE. Una presentazione supportata da elaborazioni, mappe e infografiche che ha rivelato gli Stati chiave in cui si gioca la partita, i possibili equilibri del futuro Congresso, corredati da un’analisi dei profondi cambiamenti in corso nella società americana.

Alla discussione hanno partecipato anche Lorenzo De Sio, Daniela Giannetti, Università di Bologna, e Sergio Fabbrini, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche Luiss, con la moderazione di Gianni Riotta, Direttore del Master in Giornalismo e Comunicazione Multimediale della Luiss.

La prima puntata di "Telescope: la politica che non vedi a occhio nudo" sarà online da venerdì 15 marzo sul sito del Centro Italiano Studi Elettorali e sui social, dove ogni due settimane verrà pubblicato un nuovo speciale, con contenuti inediti e di stretta attualità.

La pubblicazione segue tre filoni tematici: World Watch, dedicato ai più importanti appuntamenti elettorali in tutto il mondo; Italia Watch, con interpretazioni originali del sistema politico e dell’opinione pubblica italiana arricchiti da sondaggi esclusivi; Research Watch, per presentare al grande pubblico risultati originali, e spesso inattesi, della ricerca scientifica nel campo delle elezioni, dei comportamenti di voto e della rappresentanza democratica.

"Telescope punta ad andare oltre il semplice data journalism, sforzandosi di arricchire con nuovi spunti il dibattito pubblico, fornire chiavi di lettura poco note e inedite e smentire interpretazioni generalmente date per scontate, nella convinzione che accademia e divulgazione possano andare di pari passo e migliorare il confronto. Perché anche nella politica c’è sempre qualcosa che non si vede a occhio nudo". ha sottolinato il Direttore del CISE De Sio.

Cosa succederebbe se si votasse oggi alle elezioni presidenziali USA? A questo e altri interrogativi ha risposto Roberto D’Alimonte, fondatore e già direttore del Centro Italiano Studi Elettorale, nel corso dell’incontro svoltosi oggi al Campus Luiss. Fra i punti salienti che decideranno la corsa alla Casa Bianca, illustrati nello studio presentato per l’occasione dal politologo D’Alimonte, si segnalano:

  • grandi elettori Nei cosiddetti “Swing State”, entrambi i candidati non possono contare su un sostegno tale da garantirsi i 91 grandi elettori. Nelle ultime due tornate elettorali presidenziali, in alcuni Stati l’esito è stato equiparabile a un lancio di dadi, con vittorie risicate inferiori all’1% di margine.
  • economia La polarizzazione del mercato del lavoro, la crescita del gap tra produttività e compenso medio dei lavoratori, l’aumento dei prezzi di immobili, benzina e generi alimentari, la crescita dei tassi di interesse, agitano le opinioni di voto. Secondo due elettori su tre, l’economia durante la presidenza Trump andava bene, mentre attualmente solo il 38% dà un giudizio positivo.
  • immigrazione Appena il 18% degli americani dà un giudizio favorevole delle politiche messe in campo da Biden. E tra gli elettori democratici, l’approvazione dell’operato del Governo si ferma al 26%.
  • fattore età L’81enne Biden viene considerato incapace di restare alla Casa Bianca dal 45% degli americani, un dato che scende al 19% se riferito al 77enne Trump. E oggi solo il 53% degli elettori democratici crede che Biden sia mentalmente lucido, un dato in continuo calo.
Più in generale, secondo i sondaggi due americani su tre giudicano sbagliata la direzione in cui sta andando il Paese e solo un elettore su tre approva il lavoro svolto da Biden. Per questi motivi, Trump potrebbe tornare alla Casa Bianca.
Condividi
```