(Teleborsa) -
Banca Finnat ha chiuso il primo trimestre con un
risultato netto consolidato di 3,72 milioni, in crescita del 64,4% rispetto al medesimo periodo del 2023.
Il
Margine d’Intermediazione che si è attestato a 21,2 milioni di euro, rispetto ai 18,3 milioni del 2023, mentre il
Margine d’Interesse è passato da€ 5,8 milioni a 8 milioni di euro, beneficiando sia dell’incremento dei tassi a breve che dell’operatività effettuata sugli investimenti in strumenti finanziari della Banca, principalmente in titoli di Stato. I aumento anche le
Commissioni Nette che hanno fatto registrare un incremento dell’8% a 13,6 milioni) L’andamento positivo dei mercati ha contribuito alla crescita della raccolta della Direzione Commerciale della Banca favorendo in particolare l’incremento de
i ricavi da servizi di consulenza finanziaria, di intermediazione e di collocamento.
La
qualità del credito si è mantenuta
elevata, senza rilevare, peraltro, un incremento del costo del credito rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio.
Le
Masse Totali si attestano ad
18,3 miliardi, in aumento rispetto ai 17,6 miliardi di fine 2023 ed ai 16,6 miliardi al 31 marzo 2023.
Si conferma ai vertici del settore la
solidità patrimoniale del Gruppo con un Patrimonio Netto che si attesta a € 215,8 milioni; il Totale dei Fondi Propri è pari a 171,4 milioni (168,2 milioni al 31 dicembre 2023), con u
n CET 1 Capital Ratio consolidato del 31,6% (31,2% al 31 dicembre 2023).