(Teleborsa) - Scambi negativi per il
comparto utility in Italia, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'
EURO STOXX Utilities.
Il
settore utility italiano ha chiuso a 37.011,37, in diminuzione di 459,26 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'
indice Utilities dell'Area Euro termina gli scambi in tono negativo a 382,63, dopo aver avviato la seduta a 387,45.
Nel
listino principale, ribasso composto e controllato per
Terna, che archivia la sessione in flessione dell'1,82% sui valori precedenti.
Frazionale ribasso per
Hera, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,36%.
Tra le azioni del
Ftse MidCap, composto ribasso per
Ascopiave, in flessione del 2,47% sui valori precedenti.
Chiusura negativa per
Acea, con un ribasso del 2,15%.
Seduta negativa per
IREN, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,83%.
Tra le
small-cap di Milano, andamento piatto per
algoWatt, che propone sul finale una variazione percentuale pari a 0%.