(Teleborsa) -
Avvio di settimana positivo per le Borse europee, che chiudono in leggero rialzo, con gli investitori che sono stati incoraggiati dai dati macroeconomici che hanno visto un
miglioramento del
settore manifatturiero nell'Eurozona e dalla buona tenuta del petrolio dopo le
decisioni dell'OPEC+ sul prosieguo ai tagli della produzione.
Per quanto riguarda l'
Italia, l'indice di fiducia delle imprese manifatturiere PMI in maggio ha segnato un
deciso calo, portandosi in territorio ancor più recessivo, a 45,6 da 47,3 punti, segnando il secondo ampio calo consecutivo e deludendo le attese di un parziale recupero a 47,9.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,089. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 2.342,8 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 3,69%, scendendo fino a 74,15 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +129 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,85%.
Tra le principali Borse europee si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,59%,
Londra è stabile, riportando un moderato -0,1%, e andamento cauto per
Parigi, che mostra una performance pari a +0,06%.
Lieve aumento per la
Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,52% a 34.670 punti, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 36.884 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,24%); pressoché invariato il
FTSE Italia Star (-0,16%).
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta del 3/06/2024 è stato pari a 2,56 miliardi di euro, in calo del 44,55%, rispetto ai 4,62 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,3 miliardi di azioni della seduta precedente a 1,03 miliardi.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Telecom Italia (+4,13%),
Leonardo (+2,42%),
Poste Italiane (+2,10%) e
Snam (+1,56%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Amplifon, che ha chiuso a -2,75%. Calo deciso per
Saipem, che segna un -2,32%. Piccola perdita per
Tenaris, che scambia con un -1,03%. Tentenna
Pirelli, che cede l'1,02%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
OVS (+5,06%),
GVS (+4,68%),
Cembre (+2,19%) e
MFE B (+1,96%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
LU-VE Group, che ha archiviato la seduta a -3,40%. Sotto pressione
SOL, con un forte ribasso del 2,54%. Soffre
Intercos, che evidenzia una perdita del 2,38%. Preda dei venditori
D'Amico, con un decremento del 2,17%.