(Teleborsa) -
Le borse europee chiudono la seduta odierna in rialzo, sebbene lontane dei massimi di giornata toccati nel pomeriggio, con gli investitori che attendono il
taglio dei tassi d'interesse nella riunione di domani da parte della BCE, mentre è ancora incerta la direzione che prenderà la Fed. Nel frattempo, è arrivato ancora un dato in calo per l'occupazione americana, dopo quella delle posizioni vacanti di aprile, rese note ieri: la variazione dell'occupazione di maggio
ha segnato una flessione a 152 mila unità da 188 mila di aprile, contro attese che vedevano un aumento di 175 mila unità.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,11%. L'
Oro continua gli scambi a 2.356,9 dollari l'oncia, con un aumento dell'1,30%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,46%, a 73,59 dollari per barile.
Torna a scendere lo
spread, attestandosi a +128 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il
rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,76%.
Tra gli indici di Eurolandia buona performance per
Francoforte, che cresce dello 0,92%, si muove in modesto rialzo
Londra, evidenziando un incremento dello 0,29%, e sostenuta
Parigi, con un discreto guadagno dello 0,87%.
Il
listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il
FTSE MIB che ha messo a segno un +0,68%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 36.729 punti. Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+0,75%); con analoga direzione, positivo il
FTSE Italia Star (+0,86%).
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta del 5/06/2024 è stato pari a 2,51 miliardi di euro, in calo del 22,11%, rispetto ai 3,22 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,68 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,55 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su
STMicroelectronics, che mostra un ampio vantaggio del 3,05%. Ben impostata
Nexi, che mostra un incremento del 2,24%. Tonica
Banca Mediolanum che evidenzia un bel vantaggio del 2,17%. In luce
Iveco, con un ampio progresso del 2,14%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Telecom Italia, che ha chiuso a -2,11%. Soffre
Banca Popolare di Sondrio, che evidenzia una perdita dell'1,83%. Tentenna
Banco BPM, con un modesto ribasso dello 0,81%. Giornata fiacca per
Tenaris, che segna un calo dello 0,77%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
MFE A (+4,10%),
Technoprobe (+3,87%),
Philogen (+2,93%) e
De' Longhi (+2,64%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Ariston Holding, che ha chiuso a -2,03%. Preda dei venditori
Industrie De Nora, con un decremento dell'1,56%. Piccola perdita per
Pharmanutra, che scambia con un -1,42%. Tentenna
Mondadori, che cede l'1,30%.