(Teleborsa) - L'istituzione della
Zona Logistica Semplificata del Lazio, ufficializzata con la firma del decreto governativo e sostenuta con decisione dalla Regione guidata dal presidente Francesco Rocca, è "un passaggio che
imprime una svolta concreta alla crescita economica del territorio, aprendo una
fase nuova per imprese, infrastrutture e investimenti". E' quanto afferma
CONFAPI Roma, accogliendo con convinto apprezzamento la creazione della ZLS del Lazio.
La ZLS viene definita dall'associazione "uno strumento
capace di incidere realmente sulla competitività, grazie all’accelerazione delle
procedure autorizzative, agli
incentivi dedicati e alla possibilità di mettere in collegamento diretto poli industriali e insediamenti portuali. Un quadro che, secondo l’associazione, permette finalmente alle imprese – soprattutto alle piccole e medie, cuore produttivo del Lazio – di
operare in un contesto più dinamico, moderno e favorevole allo sviluppo".
Il presidente
Massimo Tabacchiera sottolinea come il lavoro congiunto tra Regione, enti locali, sistema portuale, associazioni di categoria e istituzioni nazionali abbia consentito di chiudere un
dossier atteso da anni.?"La ZLS – afferma – è una misura che dà respiro alle aziende e mette il Lazio nelle condizioni di
attrarre investimenti, innovare e generare nuova occupazione qualificata. È il tipo di intervento che serve quando si vuole davvero rafforzare la struttura produttiva e ridare slancio all’economia regionale".
CONFAPI Roma, nell'evidenziare come la ZLS rappresenti
uno dei più rilevanti strumenti di politica industriale degli ultimi anni, destinato a incrementare la visibilità e l’attrattività della regione nei confronti di investitori italiani ed esteri, ha voluto ringraziare la vicepresidente della Regione Lazio,
Roberta Angelilli, per la determinazione e la costante collaborazione istituzionale che hanno contribuito a superare ritardi e blocchi e rendere possibile l’avvio effettivo del progetto.