(Teleborsa) - Domani,
venerdì 12 dicembre 2025, a partire dalle ore
15.00, il
Conservatorio Pollini di Padova ospiterà il
XXI Forum dei Giovani Commercialisti promosso dall’
Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, un momento di confronto nazionale sui cambiamenti in atto nella professione e sul ruolo dei giovani negli Ordini territoriali.
L’appuntamento, dal titolo "
Cambiamenti, è ora di essere protagonisti", riunirà rappresentanti degli Ordini, componenti dell’Unione e professionisti da tutto il Paese per discutere dei temi di maggiore attualità per la professione, a partire dagli esiti del questionario diffuso nelle scorse settimane tra gli iscritti dell’UNGDCEC. "L’obiettivo – commenta
Francesco Cataldi, presidente dei Giovani Commercialisti italiani - è capire le esigenze emerse dal territorio e i limiti operativi incontrati dagli ordini territoriali onde poter sviluppare linee di azione concrete, mettendo al centro con proposte fattive il contributo dei giovani commercialisti".
La prima tavola rotonda sarà dedicata proprio
all’analisi degli obiettivi dell’Unione e dei risultati del questionario su abusivismo, comunicazione, deontologia, incompatibilità e rapporti con gli Ordini, "per capire – evidenzia Cataldi - come passare dalle idee all’azione in un’ottica di maggiore tutela della professione e di rafforzamento del presidio etico". A dar voce a ciò che l’Unione si aspetta dagli Ordini territoriali saranno
Federico Giotti, Francesca Tomada, Alfredo Iannitelli e Michela Sarli.Nella seconda tavola rotonda il
confronto si sposterà sullo stato dell’arte del lavoro degli Ordini territoriali, con uno sguardo istituzionale alle sfide attuali e future. I presidenti, ormai uscenti, condivideranno le principali criticità che i commercialisti affrontano a livello locale, offrendo spunti e soluzioni operative per rendere più efficace il supporto agli iscritti.
Francesco Cataldi e
Francesco Savio, Presidente UNGDCEC e Presidente Fondazione Centro Studi UNGDCEC parleranno di ciò che è stato, di quanto è stato possibile fare con i Presidenti
Luca Asvisio (Torino,) Giovanni Battista Calì (Roma), Chiara Marchetto (Padova), Camilla Menini (Treviso) ed Ettore Perrotti (L’Aquila e Sulmona).La terza tavola rotonda sarà infine dedicata alle
visioni dei candidati alla presidenza degli Ordini territoriali provenienti dall’Unione Giovani, se quella precedente era una tavola volta all’ormai passato, questa è invece proiettata al futuro. Alessandro Bonandini incontrerà i candidati
Francesco Savio, Cristina Betta, Matteo De Lise, Amedeo Di Pretoro, Roberto Gennari e Massimiliano Lencioni. Un dialogo sulle opportunità e le responsabilità che attendono i nuovi presidenti locali, con un focus sulla capacità della nuova generazione di guidare il cambiamento con uno sguardo innovativo, passando da ciò che è stato a ciò che sarà possibile realizzare a livello territoriale per gli iscritti, per i giovani.
"Con il Forum di Padova, insomma, vogliamo fare un passo ulteriore:
partire dalle istanze raccolte sui territori e trasformarle in proposte e impegni concreti", conclude il
presidente Cataldi. "È il momento che i giovani commercialisti diventino davvero protagonisti dei cambiamenti in corso, contribuendo a ripensare il ruolo degli Ordini e il futuro della professione con responsabilità e visione".