(Teleborsa) -
BPER Banca ha raggiunto
"importanti" accordi con le Organizzazioni Sindacali del Gruppo, finalizzati a proseguire il percorso di ricambio generazionale, anche in coerenza con il processo di integrazione prospettato con
Banca Popolare di Sondrio.
In particolare, sono stati concordati strumenti e misure volti a favorire l'
uscita anticipata, su base volontaria, di un numero massimo di 800 lavoratrici e lavoratori del Gruppo BPER, da realizzarsi prevalentemente nel corso del 2026, anche tramite il ricorso al Fondo di Solidarietà di Settore. A fronte di tali uscite, l'accordo prevede l'
assunzione di 400 nuove risorse e la stabilizzazione di 250 lavoratrici e lavoratori attualmente con contratto a termine, con attenzione ai territori in cui il Gruppo opera.
"Gli accordi raggiunti, grazie al costante costruttivo confronto con le organizzazioni sindacali, rappresentano un ulteriore passo nel percorso di evoluzione del Gruppo e si inseriscono coerentemente nelle linee strategiche di sviluppo e trasformazione previste - ha commentato l'
AD Gianni Franco Papa - Le intese consentono di accompagnare il ricambio generazionale, valorizzare le professionalità interne e sostenere l'ingresso di nuove risorse, rafforzando al contempo l'attenzione alle persone, ai territori e ai temi sociali".
Nel medesimo accordo è stata inoltre riservata una
specifica quota di assunzioni a favore di donne vittime di violenza di genere inserite nei percorsi di protezione, o a figli/e vittime di femminicidio, in coerenza con quanto disciplinato a livello nazionale, a conferma della concreta sensibilità del Gruppo sui temi dell'inclusione e della responsabilità sociale.