(Teleborsa) - Ribasso scomposto per il
fornitore di servizi di monitoraggio di server o database, che esibisce una perdita secca del 3,85% sui valori precedenti.
L'analisi settimanale del titolo rispetto al
Nasdaq 100 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di
Datadog, che fa peggio del mercato di riferimento.
La situazione di medio periodo di
Datadog resta tendenzialmente ribassista. Tuttavia, esaminando il grafico a breve, sarebbe lecito iniziare a dubitare della possibilità della fase ribassista di estendere. E' atteso dunque un miglioramento verso l'alto della curva che incontra il primo ostacolo a 140,5 USD. Supporto visto a quota 133,1. Ulteriori spunti rialzisti favoriscono un nuovo target stimato verosimilmente in area 147,8.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)