Facebook Pixel
Milano 17-mag
35.398,82 -0,03%
Nasdaq 17-mag
18.546,23 -0,06%
Dow Jones 17-mag
40.003,59 +0,34%
Londra 17-mag
8.420,26 -0,22%
Francoforte 17-mag
18.704,42 -0,18%

L'AD di FS Luigi Ferraris al sesto posto nella classifica Reputation Manager

Economia, Trasporti
L'AD di FS Luigi Ferraris al sesto posto nella classifica Reputation Manager
(Teleborsa) - Sale di due posizioni Luigi Ferraris, AD del Gruppo FS Italiane, nella graduatoria di Reputation Science arrivando al sesto posto nella classifica che misura la reputazione online dei manager delle aziende italiane e diventa anche una sorta di termometro sulla salute delle società guidate.

Raggiunge 74,43 lo score dell'AD di FS Italiane con un balzo nel mese di luglio 2023 che gli vale la migliore posizione finora raggiunta nella Top Manager Reputation, si legge su FSNews.

In generale, fra i temi maggiormente associati a luglio ai manager studiati nell'analisi, c'è quello della sostenibilità con un incremento del 29% rispetto alla rilevazione precedente. E proprio in questa area l'azienda guidata da Ferraris si è evidenziata a luglio con alcuni traguardi rilevanti, come il test con successo in Calabria del primo treno, il regionale Blues, alimentato con biocarburante, ma anche la firma del Protocollo d'intesa con i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell'Istruzione e del Merito per una maggiore collaborazione fra scuole e imprese e il primo accordo attuativo con il Ministero della Giustizia per il reinserimento sociale di cinque detenuti.

Ferraris è stato inoltre protagonista in diversi argomenti che hanno visto coinvolto il Gruppo FS. Fra questi, la nascita di FS - Treni Turistici Italiani per valorizzare il turismo in Italia con gli spostamenti in treno, l'aggiudicazione di gare in Olanda con i bus e in Germania con il trasporto regionale di Netinera e l'acquisizione di una società merci.

È più recente invece l'accordo fra FS Italiane, la sua controllata Trenitalia e le organizzazioni sindacali che chiude positivamente un confronto fra le due parti fortemente voluto anche dal Vicepremier e Ministro Salvini. La sottoscrizione dell'intesa è stata anche l'occasione per confermare le 2mila assunzioni previste da Trenitalia nell'anno in corso.
Condividi
```