(Teleborsa) -
Oltre 770 milioni di euro, con
oltre 53.000 contratti e +10% sul 2023. Sono i numeri
dell’anno 2024 del noleggio operativo, servizio sempre più usato da aziende e professionisti perché consente di utilizzare beni e attrezzature pagando un canone fisso che include diversi servizi, senza doverli acquistare.
Si differenzia dal leasing perché non prevede l'opzione del riscatto, la gestione dei servizi e l'impatto contabile/fiscale. Nonostante il suo ruolo strategico,
il settore è però rimasto finora poco digitalizzato.
In questo contesto nasce
PagaRent, una nuova piattaforma fintech basata sull
’intelligenza artificiale, sviluppata come spin-off di
Alisystems, azienda torinese attiva nel campo della sicurezza e delle tecnologie digitali.
"Il noleggio operativo non ha tenuto il passo con l’evoluzione del fintech.
PagaRent nasce per renderlo più semplice e accessibile a tutti", spiega
Massimiliano Busano, CEO di entrambe le aziende.Il cuore della piattaforma è
Lyra, un sistema di intelligenza artificiale che gestisce l’intero processo: raccoglie automaticamente i dati economici delle aziende, valuta l’affidabilità del cliente, analizza i rischi e individua la soluzione finanziaria più adatta, grazie a una rete di partner europei.
PagaRent non si limita a esaminare le richieste, ma crea proposte su misura, ottimizzando costi, durata e condizioni del noleggio in tempi rapidi. Consente, inoltre, di caricare le pratiche online, fare simulazioni in tempo reale, seguire lo stato dei documenti e garantire pagamenti certi ai partner.
Il servizio è pensato per i
nstallatori, fornitori tecnologici, imprese edili ed energetiche, che possono così trasformare ogni fornitura in un contratto di noleggio operativo. A questo si aggiunge
SelfRent, una soluzione che permette alle aziende di finanziare direttamente i propri investimenti, continuando a lavorare con i fornitori abituali e migliorando la gestione della liquidità.
Nel 2024 PagaRent ha raggiunto un fatturato di 5 milioni di euro e punta ad arrivare a 6,5 mln nel 2025, con una crescita prevista del 20%.
Il percorso di sviluppo è sostenuto da partnership con realtà come TIM ed Estendo. L’azienda è ora aperta a nuovi investitori per accelerare l’innovazione, ampliare il team e sviluppare soluzioni proprietarie.
"Vogliamo diventare il
punto di riferimento per il noleggio operativo in Italia, unendo tecnologia, intelligenza artificiale e un modello di crescita scalabile", conclude Busano.
(Foto: Photo by John Schnobrich on Unsplash)