(Teleborsa) -
UniCredit Foundation ha lanciato la
seconda edizione della UCF Edu-Fund Platform, l’iniziativa dedicata a
contrastare la povertà educativa e a promuovere
pari opportunità di accesso all’istruzione nei Paesi europei in cui UniCredit è presente. Un altro passo verso un impegno ancora più ampio della Fondazione a supporto dei giovani dopo che la prima edizione ha selezionato 30 programmi ad alto impatto.
Frattanto
l’UnConference, la due giorni ospitata presso la sede di
UniCredit, ha riunito le organizzazioni vincitrici della prima edizione. L'incontro ha fornito lo
spunto per guardare oltre i risultati e confrontarsi apertamente su fragilità, fatiche e fallimenti, riconoscendo nella comunità – scuole, operatori, organizzazioni e colleghi – la vera risorsa per costruire cambiamento.
La
piattaforma, attiva dal 17 novembre 2025 al 16 febbraio 2026,
mette a disposizione fino a 6 milioni di euro per
programmi rivolti agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado (11–19 anni). Le proposte potranno spaziare dal
contrasto all’abbandono scolastico alla
formazione degli insegnanti, dall’orientamento universitario allo
sviluppo delle competenze necessarie per l’ingresso nel mondo del lavoro.
La
UCF Edu-Fund Platform è aperta a organizzazioni non profit con esperienza nel settore educativo e si articola in
tre linee di finanziamento – small, mid e large-scale – con contributi
da 100 mila euro a oltre 1 milione, per sostenere programmi locali, nazionali e transnazionali. L’iniziativa
copre quest’anno 13 Paesi: Austria, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Germania, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia e Ungheria.
"Con la nuova edizione della Edu-Fund Platform i continuiamo ad investire sui territori partendo da progettuatità che mettono la
comunità al centro con l’obiettivo di rafforzare le reti di supporto e mettere a sistema le buone pratiche già in essere nelle diverse comunità educanti. Perché nessun talento rimanga inespresso e nessuna occasione di crescita vada persa", commenta
Silvia Cappellini, General Manager di UniCredit Foundation.