Non guardate solo all'Italia. Dappertutto ci sono ribaltoni, tradimenti e silenzi orribili.
In Gran Bretagna, in Spagna e nella stessa Germania
c'è una crisi irreversibile dei vecchi sistemi di potere e delle famiglie politiche tradizionali, che hanno lanciato un contrattacco furibondo.
Il grande processo di sostituzione delle ideologie politiche è inarrestabile:
niente più destra liberista da una parte, e sinistra socialdemocratica dall'altra.
I
sostenitori della Terza Via, che hanno mascherato con il progressismo bonario l'avvento feroce del neo-liberismo e della globalizzazione sfrenata, sono al lavoro dappertutto: sono loro la
vera Internazionale del potere.
Ai movimenti identitari, nazionali, che contestano il
disegno egemonico della Unione europea, non riesce ancora a contrapporsi in modo decisivo il movimento ambientalista che cerca di conquistare la eredità dei valori comuni indivisibili e dell'internazionalismo socialista.
Le forze politiche tradizionali sono assediate, e brandiscono l'unica bandiera di cui dispongono: l'
europeismo. Contrattaccano furiosamente, cercando di sopravvivere.
Germania: Il caos politico tedesco passa sotto silenzio.
Fateci caso:
si tace della sonora sconfitta nelle elezioni che è stata riportata la scorsa settimana in
due grandi Land dai Popolari della Cdu-Csu e dai Socialdemocratici della Spd. "Tracollo, ma senza sorpasso": questo è il commento. Ma la strada è segnata.
Una volta, la Cdu-Csu da una parte e l'Spd dall'altra erano alternativi: ognuno competeva per ottenere la maggioranza. L'uno governava mentre l'altro stava all'opposizione aspettando il suo turno.