C'è poi un altro aspetto da considerare: il
PEPP prevede anche l'acquisto di bond privati, di cui nessuno ha chiesto finora di considerarne la cancellazione.
Gli Stati, poi, hanno apprestato la propria garanzia sui crediti bancari aggiuntivi che sono stati concessi alle imprese per fronteggiare il "fabbisogno di liquidità" derivante dalla sospensione delle loro attività o del venir meno della domanda di mercato.
Se si procedesse alla "cancellazione" dei titoli pubblici acquistati sulla base del PEPP,
ci sarebbe una valanga di richieste di cancellazione di altri debiti straordinari, tutti determinati dalla medesima necessità di fronteggiare le conseguenze della emergenza sanitaria.
La "cancellazione" dei debiti pubblici acquistati dalla BCE e dalla singole Banche centrali sulla base del PEPP avrebbe conseguenze incalcolabili, anche sulla stabilità dei Mercati.
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