Facebook Pixel
Milano 9:27
33.778,77 +0,43%
Nasdaq 17-apr
17.493,62 0,00%
Dow Jones 17-apr
37.753,31 -0,12%
Londra 9:27
7.895,9 +0,61%
17.823,18 +0,30%

Janet Yellen conferma il massimo sostegno all'economia

Economia
Janet Yellen conferma il massimo sostegno all'economia
(Teleborsa) - Calma, serena, sicura di sé. Con questo atteggiamento Janet Yellen, prima donna alla guida della Federal Reserve, ha confermato, nel discorso preparato per il Comitato Servizi Finanziari della Camera, il massimo sostegno all'economia, ribadendo la bontà di una politica di tassi ai minimi storici per un lungo periodo di tempo.

I toni del nuovo Presidente della banca centrale americana non sono cambiati, né rispetto a quelli usati in passato, quando interveniva agli eventi in qualità di vice della Fed, né rispetto a quelli sempre usati da Bernanke, in cerimonie ufficiali ed ufficiose.

Quello che non cambia è la view sul futuro, sempre molto ottimista, a dispetto delle recenti tensioni alimentate dalla crisi degli emergenti, che la Yellen ha definito non significative e non tali da poter modificare l'outlook della politica monetaria americana.

Liquidate con poche parole le incertezze, che recentemente hanno destabilizzato i mercati, la Chairwoman della Fed ha confermato che la politica resterà molto accomodante, i tassi bassi ancora per un lungo periodo di tempo e, in ogni caso, ben oltre il raggiungimento di un target del tasso di disoccupazione del 6,5%.

Il "tapering" - ha aggiunto - proseguirà nei ritmi indicati, se i dati del mercato del lavoro continueranno a offrire segnali di miglioramento, ma il ritiro delle misure di quantitative easing non è certo un sentiero preimpostato. Tutto dipenderà dalle condizioni dell'occupazione, che proprio di recente ha deluso le attese degli economisti. Il tasso di disoccupazione ha perso il valore di un target, perché la Yellen ha voluto mettere l'accento sulla situazione complessiva del mercato occupazionale.

Attualmente la Fed ha tagliato il piano di quantitative easing di 20 miliardi, portando il totale degli acquisti di asset a 65 miliardi al mese, ma nella riunione di marzo potrebbe effettuare un nuovo taglio, per arrivare ad un ritiro completo entro la fine del 2014.

Janet Yellen ha toccato anche argomenti di grande attualità, come la crisi dei mercati emergenti ed il crollo delle loro valute, sottolineando che "in questa fase, tali sviluppi non rappresentano un rischio notevole per le prospettive economiche degli Stati Uniti".
Condividi
```