(Teleborsa) -
Mentre la situazione in Ucraina si fa sempre più incandescente, i Paesi del G7 usano parole di biasimo contro la Russia che condannano apertamente per le "chiare violazioni" alla sovranità ucraina.
I paesi del G7, in un comunicato diffuso dalla Casa Bianca avvertono Mosca: "noi, i leader di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e USA, il presidente del Consiglio UE e il presidente della Commissione UE, ci uniamo oggi per condannare la chiara violazione della Russia della sovranità e integrità territoriale dell'Ucraina", si legge nella nota che continua dicendo: "le azioni russe in Ucraina violano i principi e i valori che animano il G7 e il G8. Quindi abbiamo deciso per il momento di sospendere la nostra partecipazione alle attività connesse alla preparazione del G8 di giugno a Sochi, fino a quando non tornerà il clima in cui il G8 sia in grado di avere una discussione significativa.