Facebook Pixel
Milano 17:35
35.410,13 +0,12%
Nasdaq 18:12
18.638,93 +0,23%
Dow Jones 18:12
39.998,85 +0,23%
Londra 17:35
8.438,65 -0,08%
Francoforte 17:35
18.738,81 -0,69%

La Cgil sfida Renzi e minaccia lo sciopero

Economia, Politica
La Cgil sfida Renzi e minaccia lo sciopero
(Teleborsa) - Senza risposte dal Governo siamo pronti alla mobilitazione.

E' scontro tra il premier Matteo Renzi e la Cgil che chiede al Governo di destinare le risorse previste per il taglio del cuneo fiscale al lavoro e non alle imprese, non limitandosi a intervenire sull'Irpef, ma aumentando anche le detrazioni. Se, però, l'esecutivo non darà risposte e non accoglierà tali proposte il sindacato avverte che sarà pronto alla mobilitazione, non escludendo lo sciopero, sebbene non si sia fatto esplicito riferimento, e deciderà al momento opportuno come sarà articolato.

"Nel caso in cui le richieste avanzate dal sindacato non saranno accolte e si andrà in direzione contraria, siamo pronti alla mobilitazione", ha detto il leader della Cgil, Susanna Camusso, nelle conclusioni dei lavori del comitato direttivo di Corso d'Italia.

Anche la Uil scende in campo. La necessità di ridurre la pressione fiscale è stata rilanciata anche dalla Uil. Il leader del sindacato, Luigi Angeletti ha detto che "esiste una connessione molto forte tra tasse e occupazione" e, in un'intervista a La Stampa, ha definito una "vera e propria presa in giro" qualsiasi affermazione tipo "affrontiamo la disoccupazione senza affrontare contemporaneamente il problema fiscale". Quindi, spiega Angeletti, "ridurre le tasse alle aziende che assumono è probabilmente una delle iniziative più efficaci che si possano fare".

Dal canto suo il premier non rallenta davanti alla possibile ostruzione dei sindacati: "Sulla riforma degli ammortizzatori sociali se avremo i sindacati contro ce ne faremo una ragione". E, rilancia: "Ascoltiamo Confindustria, ascoltiamo i sindacati. Noi ascoltiamo tutti, ma cosa dobbiamo fare lo sappiamo: lo faremo non pensando alle associazioni di categoria, ma alle famiglie e alle imprese".
Condividi
```