(Teleborsa) -
Se in Francia, la fiducia dei consumatori non fa nessun passo in avanti , diverso il discorso in Italia dove
i consumatori si mostrano sempre più ottimisti.
A maggio l'indice del clima di fiducia dei consumatori è aumentato a 106,3 dai 105,5 del mese precedente. Il dato rivelato dall'
ISTAT non solo batte le attese degli analisti ferme a 104,87 punti, ma si rivela anche il miglior risultato degli ultimi quattro anni.
L'Istituto di Statistica spiega che aumenta le componente economica che raggiunge il valore di 118,1 da 115,3 precedenti. In salita anche la componente personale che seconda cresce a 102 dai 100,6 del mese precedente.
Riguardo alla situazione economica del Paese migliorano giudizi sulle condizioni attuali, con il saldo che passa a -82 da -95, mentre
per le attese si rileva un peggioramento a 11 dai 14 precedenti.
Peggiora anche il saldo delle attese sulla disoccupazione che è in diminuzione a 42 punti dai 44 precedenti.
I giudizi sulla situazione economica della famiglia non mutano lasciando il saldo ai livelli dello scorso mese (-52). Riguardo alle prospettive future, il relativo saldo si modifica leggermente passando a -5 da -6. Quanto
al bilancio personale, il saldo che ne esprime il giudizio passa a -14 da -15.
Le opinioni sull'opportunità attuale di risparmio registrano un aumento (119 da 116 il saldo) e recuperano quelle sulle possibilità future (-54 da -57 il saldo). Anche le valutazioni sull'opportunità di acquisto di beni durevoli mostrano un miglioramentocon il saldo passa che passa -70 da -76.
I giudizi sull'andamento recente dei prezzi al consumo si confermano in diminuzione, scendendo a -4 da 3.
Rimane stabile, infine, il saldo sull'andamento futuro dei prezzi . A livello territoriale il clima di fiducia aumenta in tutte le ripartizioni fatta eccezione per il Mezzogiorno.