(Teleborsa) - Si inaspriscono i rapporti tra la
Russia e la
Nato a seguito delle
crescenti tensioni in Ucraina.
Mikhail Popov, vicesegretario del Consiglio di sicurezza russo, ha dichiarato che "il fatto che le infrastrutture militari dei membri Nato si stiano avvicinando ai nostri confini e che si stiano ampliando rappresenterà una delle minacce per la Federazione russa" e che ciò "dimostra la volontà delle autorità degli Stati Uniti e della Nato di proseguire nella loro politica di deterioramento delle relazioni con la Russia".
Tali affermazioni giungono proprio mentre il neo-ministro degli Esteri al Parlamento europeo, l'italiana
Federica Mogherini, nel suo primo discorso dall'insediamento, ha spiegato che "se non esiste più un partenariato strategico (con la Russia) è per scelta di Mosca". "In futuro è chiaro che sarebbe nel nostro interesse cercare le condizioni" per ricreare il partenariato, ha aggiunto poi il ministro.
Il pacchetto delle nuove sanzioni europee alla Russia verrà preparato domani mentre "la decisione si prenderà venerdì".