(Teleborsa) - L'Unione europea sosterrà la Grecia. Ad assicurarlo è il commissario agli affari economici, Jyrki Katainen, che getta acqua sul fuoco nei confronti di Atene dopo che il
debito pubblico del Paese è tornato sotto i riflettori dei mercati.
Atene, dunque, anche dopo la fine dell'attuale programma di assistenza finanziaria, troverà l'appoggio di Bruxelles a patto però che continui con le riforme, ha spiegato
Katainen che da un lato ha riconosciuto l'esistenza di "inquietudini" sui mercati finanziari, e dall'altro ha detto che la Grecia "ha fatto enormi progressi verso una crescita sostenibile", fondati su finanze pubbliche equilibrate, un'economia più competitiva e un settore finanziario robusto ed effettivamente vigilato".
Anche dalla BCE è giunto il sostegno al paese ellenico. La Banca Centrale Europea ha deciso di ridurre lo sconto sui titoli di garanzia delle banche greche, scelta che permetterà a questi istituti finanziari di beneficiare di una maggiore liquidità, da 12 a 15 miliardi di euro. La decisione, è stata presa ieri sera durante una riunione a Francoforte del Board dell'Eurotower, a condizione che Atene continui con il suo piano di risanamento dell'economia, dettato dalla
Troika (UE, BCE, FMI).