(Teleborsa) - Finisce in rissa il corteo dei lavoratori della
Ast di Terni a Roma, mentre proseguono le trattative governo-
ThyssenKrupp.
Dopo la
manifestazione di Terni del 17 ottobre scorso, gli operai delle Acciai Speciali di Terni si sono dati appuntamento a Roma per manifestare davanti all'ambasciata tedesca contro i licenziamenti annunciati dal gruppo straniero.
Il corteo è stato però fermato dalla polizia, con la quale sono nati scontri che hanno portato al ferimento di cinque operai delle acciaierie.
Il segretario della Fiom,
Maurizio Landini, chiede chiarezza: "chiediamo un incontro con il ministro e il capo della polizia, devono spiegare quello che è successo", aggiungendo che i lavoratori "sono stati, improvvisamente e senza motivo, caricati dalla polizia".
Immediata la replica della
Questura di Roma che parla si "un'azione di contenimento". "Sono stati i manifestanti ad andare verso il cordone degli agenti che li hanno dovuti contenere" spiega la questura.
"Ci sono persone che rischiano il posto di lavoro - ha detto invece la leader della Cgil
Susanna Camusso - che oggi sono state picchiate dalla polizia. Si parli di questo e non delle sciocchezze".