(Teleborsa) - Portare in Borsa gli immobili residenziali per la prima volta nella storia di Piazza Affari. E' questo l'obiettivo dell'IPO di
Domus Italia, la società di gestione, costruzione, locazione e acquisto di immobili residenziali del
Gruppo Caltagirone.
"Una cosa innovativa perché si tratta di immobili residenziali e questo tipo di società, molto diffuso in Germania, da noi mancava e in questo momento c'è interesse perché dà garanzie sul patrimonio e garanzie sul reddito", ha sottolineato il Presidente del Gruppo Caltagirone,
Francesco Gaetano Caltagirone, a margine dell'assemblea degli azionisti.
Domus Italia ha presentato la domanda di ammissione alla quotazione sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana lo scorso 10 aprile e ora l'offerta è in fase di autorizzazione da parte della Consob.
Il Presidente ha spiegato che il
collocamento dovrebbe avvenire entro l'
estate e che l'
ampiezza iniziale del patrimonio sarà di 600-700 milioni di euro.
"Pensiamo che ci potrebbe essere una
buona domanda da parte degli investitori esteri perché ora si può comprare ai minimi del ciclo immobiliare, ai minimi dell'euro e con una buona redditività".
Bocca cucita, invece, sulla
quota che resterà in capo al Gruppo romano delle costruzioni.