Facebook Pixel
Milano 17-mag
35.398,82 -0,03%
Nasdaq 17-mag
18.546,23 -0,06%
Dow Jones 17-mag
40.003,59 +0,34%
Londra 17-mag
8.420,26 -0,22%
Francoforte 17-mag
18.704,42 -0,18%

Il decreto fallimenti è legge: ecco cosa cambia

Economia
Il decreto fallimenti è legge: ecco cosa cambia
(Teleborsa) - Il decreto fallimenti è divenuto legge, dopo il via libera del Senato, che ha approvato ieri la fiducia con 159 sì e 104 no, sul testo già approvato alla Camera.

Il decreto, in realtà, contiene anche un pacchetto di disposizioni che inizialmente erano state inserite nel cosiddetto decreto Ilva-Fincantieri e va a rinnovare la legge fallimentare datata 1942.

Ecco cosa cambia:

  • Il concordato preventivo: il corpus di norme modifica tempi e modalità per il concordato preventivo e, a meno che non si tratti di concordato in continuità aziendale, fissa il limite minimo al 20% per la soddisfazione dei creditori chirografari; la nuova disciplina include delle facilitazioni per l'accesso al credito delle imprese che abbiano richiesto il concordato preventivo e più in generale per tutte quelle che abbiano siglato accordi di ristrutturazione del debito; altra disposizione stabilisce che le banche che vantino crediti minoritari non possano opporsi agli accordi di ristrutturazione siglati con le banche che abbiano una esposizione più ingente; un'altra norma prevede poi la possibilità che i creditori presentino proposte di concordato alternative rispetto a quella dell'imprenditore, lasciando all'assemblea dei creditori la possibilità di votare la migliore.
  • Garanzie per la continuità: è prevista la presentazione di una domanda "prenotativa" per debiti di modesta entità necessari a garantire la continuità aziendale, prima che venga avviato l'iter burocratico; inserita anche una norma originariamente appartenente al decreto Ilva-Fincantieri che prevede la supremazia delle ragioni di continuità rispetto al sequestro dei beni.
  • Offerte d'acquisto concorrenti: inserita una norma che prevede, rispetto al piano di concordato, la possibilità di presentare offerte competitive per l'acquisto dell'azienda o do una sua parte o asset.
  • Svalutazioni: viene modificata la disciplina fiscale delle svalutazioni e delle perdite su crediti delle banche e degli altri intermediari finanziari (anche assicurazioni) con possibilità di dedurre anche in un solo esercizio.





Condividi
```