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Borse europee ben intonate. Richiesti gli oil

Commento, Finanza
Borse europee ben intonate. Richiesti gli oil
(Teleborsa) - Brillante Piazza Affari, che si allinea all'ottima performance delle principali borse europee, incoraggiata anche dal rally del prezzo del petrolio. Il Light Sweet Crude Oil segna un incremento dell'1,84%.

Da segnalare poi il finale al rialzo di ieri di Wall Street e quello frazionalmente positivo di oggi di Tokyo.

Riflettori puntati sul G20 di Shanghai, che inizia oggi e termina domani.

Dal fronte macro in Eurolandia peggiora la fiducia dell'economia ed il clima affari mentre in Francia viene rivisto al rialzo il PIL del 4° trimestre. In Spagna si continua a parlare di deflazione.
Previsti nel pomeriggio i prezzi al consumo della Germania (atteso 0,1%; preced. 0,5%) ed in USA il PIL (atteso 0,4%; preced. 0,7%), i redditi e spese personali e la fiducia consumatori Università Michigan (atteso 91 punti; preced. 90,7 punti).

Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,102.

Scende lo spread, attestandosi a 133 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dell'1,48%.

Tra gli indici di Eurolandia, vola Francoforte, con una marcata risalita del 2,01%, bilancio decisamente positivo per Londra, che vanta un progresso dell'1,10%, brilla Parigi, con un incremento (+1,77%).

Pioggia di acquisti sul listino milanese, che mostra un guadagno dell'1,68% sul FTSE MIB.

Tra i best performers di Milano, si distinguono Fiat Chrysler Automobiles (+6,00%) su alcune indiscrezioni relative ad una possibile integrazione con Psa Peugeot, ENI (+5,71%) dopo i conti ed i nuovi successi esplorativi in Egitto, Exor (+4,74%) e Tenaris (+4,67%). Resta ai box Ferrari +0,57%, nonostante le parole positive spese da Marchionne.
Male Anima Holding, con una contrazione dello 0,98% ed UBI Banca che evidenzia un decremento dello 0,69%.

Sul listino completo splende Geox +8,04%, dopo i conti ed il piano strategico.


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