(Teleborsa) -
Giornata di passione per Piazza Affari e gli altri Eurolistini, che avviano gli scambi in deciso ribasso, seguendo la
performance debole dei mercati asiatici.
Oltre ai dubbi sull'economia USA ed alle
preoccupazioni generate dall'avvicinarsi del referendum sulla Brexit, si aggiungono ora i timori di una
ricaduta in deflazione, dopo i pessimi dati cinesi.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,14. Invariato lo
spread, che si posiziona a 135 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,39%.
Tra i listini europei, soffre
Francoforte, che evidenzia una perdita dello 0,82%, pensosa
Londra con un calo frazionale dello 0,49%, tentenna
Parigi con un ribasso dello 0,58%.
Si muove in frazionale ribasso anche Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,57%.
In questa
giornata da dimenticare, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
Fra i più forti ribassi si segnalail
Banco Popolare, che are la seduta con un -1,95%, dopo il via libera di Consob alla pubblicazione dei documenti integrativi per l'aumento di capitale. C'è da rilevare che la banca era salita molto nei primi giorni di inizio dell'operaizone di ricapitalizzazione. Calo deciso anche per la sua partner
Banca Popolare di Milano, che segna un -1,62%.
Fra le banche è sotto pressione anche
Intesa Sanpaolo, con un forte ribasso dell'1,62%.
Soffre
Tenaris, che evidenzia una perdita dell'1,47%.