(Teleborsa) -
Mondadori ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un
risultato netto in miglioramento a 17,9 milioni, 20 milioni di euro in più rispetto al rosso di 2,8 milioni registrati al 30 settembre 2015, che includevano la minusvalenza relativa alle attività radiofoniche dismesse.
I
ricavi consolidati sono pari a 935,3 milioni (+14% includendo il consolidamento di Rizzoli Libri e Banzai Media; in sostanziale stabilità a perimetro omogeneo), mentre l'
ebitda è cresciuto a 70,3 milioni (+44% includendo Rizzoli Libri e Banzai Media).
Il gruppo ha
migliorato la guidance per l'esercizio in corso. L'
ebitda adjusted è atteso in miglioramento del 35% (rispetto alla precedente stima del 30%) includendo le società acquisite; a perimetro omogeneo la crescita è vista double-digit (rispetto alla precedente previsione high-single digit).
In miglioramento anche il
rapporto debito/ebitda intorno a 3,3 rispetto alla precedente previsione di 3,5.
Confermate per il 2016 le attese in termini di
ricavi che, includendo Rizzoli Libri e Banzai Media: si stimano in crescita di circa il 14% mentre, a pari perimetro, sono sostanzialmente stabili rispetto al 2015.