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Produzione industriale italiana al top dal 2010

Produzione auto +9,2% nel 2016, +20,6% a dicembre. Si accendono le speranze degli economisti per il PIL

Economia, Macroeconomia
Produzione industriale italiana al top dal 2010
(Teleborsa) - La produzione industriale italiana si porta ai massimi da 16 anni.

Secondo quanto rilevato dall'Istat, a dicembre 2016 l’indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato dell’1,4% rispetto a novembre. Nella media del trimestre ottobre-dicembre 2016 la produzione è aumentata dell’1,3% rispetto al trimestre precedente.

Corretto per gli effetti di calendario, l’indice è aumentato in termini tendenziali del 6,6% (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 21 di dicembre 2015). Nella media del 2016 la produzione è cresciuta dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’indice destagionalizzato mensile presenta variazioni congiunturali positive in tutti i raggruppamenti; aumentano i beni intermedi( +2,0%), i beni di consumo (+1,5%), i beni strumentali (+1,2%) e, in misura più lieve, l’energia (+0,7%).

In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano una marcata variazione positiva nel comparto dell’energia (+11,9%); aumenti significativi segnano anche i beni intermedi (+7,8%) e i beni strumentali (+7,3%) mentre un aumento più contenuto registrano i beni di consumo (+2,3%).

Per quanto riguarda i settori di attività economica, a dicembre i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+14,9%), della fabbricazione dei mezzi di trasporto (+12,2%) e della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+11,9%). Diminuzioni si registrano soltanto nei settori delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-4,1%) e della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-0,6%).

La buona lettura del dato ha sorpreso gli economisti che ora vedono il PIL in risalita come scrive Loredana Federico, economista di Unicredit: "Ora prevediamo per il PIL del IV trimestre una espansione congiunturale pari a +0,3%. Stessa considerazione per Barclays . L'economia "italiana ha chiuso il 2016 su una nota forte. Ora prevediamo un aumento del PIL nel IV trimestre pari a +0,3%, ma potrebbe uscire anche un dato migliore, rispetto alla precedente stima di +0,2%, un livello consistente con una crescita media dell'1% nel 2016", sottolinea Fabio Fois, economista di Barclays.
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