(Teleborsa) -
Piazza Affari scatta in vertta alle borse continentali grazie al PIL: l'Istat ha pubblicato stamattina
il dato sul PIL 2016 che evidenzia una crescita dell'economia più robusta di quanto previsto inizialmente. Ciò ha avvantaggiato soprattutto le banche, grazie alla discesa dello
Spread a quota 185 punti base (il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,20%).
Gli altri mercati mostrano un andamento più prudente, in attesa del
discorso della Presidente Fed, Janet Yellen, al Congresso USA.
Giornata caratterizzata da un fiume di dati macro: oltre al PIL italiano, fra i più importanti c'è
quello sulla crescita dell'economia europea, che ha deluso, e quello sul
sentiment economico dell'indice ZEW, che ha riportato un pesante calo.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,063.
Tra le principali Borse europee senza spunti
Francoforte, che viaggia sulla parità, assieme
Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e
Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,45%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, con una marcata risalita del 3,44%.
IN un comparto bancario ben impostato, brillano anche
Banco BPM, con un forte incremento del 3,19%, e
UBI Banca, che registra un progresso del 3,05%.
Exploit di
Fiat, che mostra un rialzo del 2,41%.
La peggiore resta
Saipem, che prosegue le contrattazioni a -1,46%.
Sotto pressione
Telecom Italia, con un forte ribasso dell'1,11%.
Si muove sotto la parità
Mediaset, evidenziando un decremento dello 0,71%.