(Teleborsa) -
Indici statunitensi poco mossi, mentre il mercato resta in attesa del
voto sulla riforma sanitaria al Congresso negli USA, dopo il rinvio deciso ieri.
La vicenda è considerata
barometro delle future politiche dell'amministrazione Trump. Servirà, infatti, agli investitori a testare la capacità del Presidente americano di
tener fede alle promesse fatte in campagna elettorale, come tagli alle imposte e spesa in infrastrutture.
Prima dell'avvio del mercato, è stata diffusa la statistica sugli
ordini di beni durevoli di febbraio, cresciuti a un ritmo più rapido rispetto alle stime, grazie alla domanda di aerei civili. Il
settore manifatturiero e quello dei servizi, invece, hanno registrato una frenata a marzo.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14%; sulla stessa linea, resta piatto lo
S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 2.346,7 punti. Leggermente positivo il
Nasdaq 100 (+0,32%); sulla parità lo
S&P 100 (-0,04%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore
Utilities. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
Materiali, che riporta una flessione di -0,64%.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Nike (+1,47%),
American Express (+0,71%) e
Visa (+0,54%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Goldman Sachs, che continua la seduta con -1,10%.