Facebook Pixel
Milano 17:35
33.922,16 +0,12%
Nasdaq 19:12
17.148,13 -1,42%
Dow Jones 19:12
38.009,12 +0,62%
Londra 17:35
7.895,85 +0,24%
Francoforte 17:35
17.737,36 -0,56%

Catalogna, Madrid pronta a facilitare il trasferimento delle imprese

Dopo il referendum indipendentista, continua il braccio di ferro tra Governo spagnolo e la Catalogna

Economia, Politica
Catalogna, Madrid pronta a facilitare il trasferimento delle imprese
(Teleborsa) - E' ancora battaglia in Spagna per il vento indipendentista che spira in Catalogna.

Dopo il referendum dei catalani che, di fatto, hanno detto sì all'indipendenza da Madrid, il Governo non molla la presa e vuole impedire a tutti i costi che la comunità autonoma spagnola situata all'estremità nord-orientale della penisola iberica possa abbandonare il Paese.

Ultimo atto del braccio di ferro, la Corte costituzionale che ha bloccato la dichiarazione di indipendenza, decretando la sospensione precauzionale della sessione del Parlamento catalano prevista per lunedì prossimo.

Durante quella sessione il presidente catalano Carles Puigdemont dovrebbe riferire sull'esito del referendum del 1° ottobre, per poi procedere con la formale dichiarazione di indipendenza della regione.

Non è solo una battaglia politica quella che si sta consumando, ma anche una battaglia economica poiché a fare paura sono le banche in fuga. E' già pronto un decreto di Madrid che vuole facilitare il trasferimento delle imprese.

Di ieri la notizia che Banco Sabadel che vuole a trasferirsi ad Alicante per evitare possibili effetti negativi della dichiarazione di indipendenza. Anche la Caixa è prossima allo spostamento e oggi 6 ottobre si prepara a decidere la nuova sede, che con tutta probabilità, sara nelle isole Baleari. Le decisioni degli istituti bancari arrivano dopo che il commissario UE all'Economia, Pierre Moscovici ha dichiarato "una nuova repubblica sarebbe fuori dall'Unione europea. Conosciamo un solo membro: la Spagna", mentre il commissario europeo al Bilancio, il tedesco Oettinger è ancora più perentorio quando dice "c’è il rischio di una guerra civile".




Condividi
```