(Teleborsa) -
Partenza sottotono per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, poco aiutate dalla performance debole di Wall Street e dei listini asiatici.
Gli investitori guarderanno con attenzione alla stima flash dei PMI dell'Eurozona in arrivo nel corso della mattinata per capire se il buon momento economico è proseguito anche a gennaio.
In focus anche il
forum economico di Davos, anche se al momento a risuonare è la
decisione del Presidente USA Donald Trump di imporre pesanti dazi sull'import dalla Cina di pannelli solari e lavatrici.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,232. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,58%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 64,44 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a 133 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,90%.
Tra i listini europei andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a -0,03%, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,30%, e tentenna
Parigi, con un modesto ribasso dello 0,21%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,34%; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 26.203 punti. In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,38%), come il FTSE Italia Star (-0,2%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in luce
Moncler, con un ampio progresso dell'1,56%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
STMicroelectronics, che arretra del 2,89% in scia al bilancio deludente di Texas Instruments.
Giù anche
Ferragamo, in calo del 2,25%.
Da sola nella
classifica dei risultati positivi del FTSE MidCap,
Vittoria Assicurazioni si posiziona su un buon +0,32%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Inwit -1,93% e
Rai Way che mostra una perdita dell'1,36%.