(Teleborsa) - La banca centrale giapponese ribadisce la volontà di
proseguire il piano di allentamento monetario con un'inflazione che si mantiene ancora lontana dal suo target del 2%.
"L'economia si sta espandendo moderatamente, ma
i prezzi restano deboli. C'è ancora una certa distanza dall'obiettivo del 2%" - ha detto il
vice governatore della Bank of Japan Kikuo Iwata smorzando di fatto le speculazioni su una eventuale intenzione della banca centrale di avviare una exit strategy dalle misure di stimoli monetari straordinari.
In un discorso ai leader aziendali di Oita, nel sud del Giappone, Iwata ha spiegato che la "BoJ non alzerà i tassi solo perché la Fed sta facendo lo stesso o la BCE sta uscendo dal QE. Il target di inflazione al 2% - ha affermato - è ancora molto lontano dall'essere raggiunto".
La Bank of Japan, intanto, ha fatto sapere di aver aumentato gli
acquisti di bond con scadenza tra i tre e i cinque anni da 300 miliardi a 330 miliardi di yen. L'incremento, il primo targato 2018 dallo scorso luglio, è di fatto un chiaro messaggio della banca centrale di non avere alcuna intenzione, almeno per il momento, di allontanarsi dalla sua politica monetaria di stimoli straordinari.