(Teleborsa) - C'è fermento per il CdA di TIM che si terrà domani 22 marzo. Molti i temi sul tavolo a cominciare dalla battaglia del
Fondo Elliott per il cambiamento del CdA.
E mentre il Fondo gestito da
Paul Singer formalizza l'aumento della la partecipazione detenuta in TIM dal 3,75% al 5,74%, l'Associazione degli Azionisti di TIM (
ASATI) alla vigilia del board della società "auspica vivamente che dal Consiglio di Amministrazione di TIM vengano fornite a tutti gli azionisti risposte che servano a fugare i dubbi che oggi nutrono sulla conduzione della società".
Intanto, il
Consiglio dei Ministri ha deciso che non eserciterà i poteri speciali (la cosi detta
Golden Power) sull'operazione, notificata dal Fondo
Elliott per l'acquisizione di una partecipazione in TIM. E' quanto si legge nel comunicato al termine del
Consiglio dei Ministri che si è tenuto oggi 21 marzo,
formulando una specifica raccomandazione volta a prevedere la notifica di eventuali modifiche che intervengano rispetto ai contenuti dell’operazione già notificata.