(Teleborsa) -
Il bilancio si chiude in positivo per i listini azionari europei con il clima che si è fatto più sereno tra gli investitori grazie anche all'
apertura della Cina al commercio internazionale.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,234. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.336,6 dollari l'oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,82%.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a 128 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,79%. Sul fronte nazionale politico,
ripartono giovedì 12 Aprile, le consultazioni al Colle propedeutiche a formare il nuovo governo.
Tra gli indici di Eurolandia ben comprata
Francoforte, che segna un forte rialzo dell'1,11%.
Londra avanza dell'1% mentre
Parigi, mostra un incremento dello 0,84%.
Frazionale aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,52% a 23.174 punti.
A Piazza Affari il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,4 miliardi di euro, in calo del 7,40%, rispetto ai 2,59 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 1,23 miliardi di azioni, rispetto ai 1,46 miliardi precedenti.
Su 227 titoli trattati in Borsa, 95 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 117. Invariate le rimanenti 15 azioni.
In luce sul listino milanese i comparti
Materie prime (+2,80%),
Tecnologico (+2,66%) e
Telecomunicazioni (+2,48%). Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Immobiliare (-0,81%) e
Beni personali e casalinghi (-0,42%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Telecom Italia, con una marcata risalita del 3,04% mentre è entrata nel vivo la
battaglia tra Elliott e Vivendi sulla composizione del Consiglio di Amministrazione.
Tra i petroliferi, brilla
Tenaris, con un forte incremento (+2,83%).
Ottima performance per
CNH Industrial, che registra un progresso del 2,70%.
Exploit di
STMicroelectronics, che mostra un rialzo del 2,61%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate sulle banche, complici le prese di profitto, come
Banco BPM, che ha chiuso a -1,38%.
Preda dei venditori anche
A2A, con un decremento dell'1,28%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Reply (+6,42%),
Mutuionline (+4,07%),
Banca Ifis (+3,81%) e
SOL (+3,41%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Technogym, che ha terminato le contrattazioni a -3,24%.