(Teleborsa) - Il Tribunale di Milano ha accolto il ricorso di
TIM e
Vivendi, principale azionista del gruppo di TLC.
Di conseguenza, l'aggiornamento dell'ordine del giorno dell'assemblea di domani, 24 Aprile, è stato sospeso e non verrà quindi votata la revoca dei consiglieri francesi.
Per il rinnovo del CdA si va al 4 maggio.
Prima di tale decisione, il Fondo Elliott aveva annunciato la decisione di "
interrompere la sollecitazione di deleghe" per l'assemblea per "il
quadro di incertezza venutosi a creare a esito delle azioni giudiziarie prima annunciate da TIM e proposte in concreto solo il 13 aprile con riferimento alla decisione del collegio sindacale di integrare l'ordine del giorno dell'assemblea del 24 aprile".
I soci di TIM, oltre al bilancio, avrebbero dovuto decidere, su richiesta del fondo, l'eventuale revoca di sei consiglieri in quota
Vivendi e la nomina di nuovi rappresentanti da una propria lista.
Si attendeva per oggi la
decisione del Tribunale di Milano sul
ricorso presentato dal Consiglio di Amministrazione di TIM e dall'azionista di maggioranza Vivendi contro l'integrazione dell'ordine del giorno dell'assemblea, inserendo la sostituzione di sei consiglieri in quota Vivendi.