(Teleborsa) -
Dopo un avvio giornata negativo in fondo agli eurolistini, Piazza Affari riduce il rosso e vede il FTSE MIB in calo dello 0,42%.
I riflettori sono tutti puntati sui titoli della
Galassia Agnelli.
FCA scivola del 2,14%. Fa peggio
Ferrari che mostra ribassi di oltre il 4,5%, dopo l'aggravarsi delle condizioni di salute di
Sergio Marchionne che hanno provocato un cambio di vertici per il Lingotto.
Sabato 21 luglio,
John Elkann ha convocato un Board straordinario per nominare la
successione non solo di FCA, ma anche di Ferrari e CNH Industrial a causa delle condizioni di
Marchionne che sono precipitate improvvisamente dopo l’intervento alla spalla destra a cui il manager italo - canadese si era sottoposto lo scorso 26 giugno, da allora ricoverato in una clinica di
Zurigo. Intanto,
Alfredo Altavilla,
responsabile in Europa di FCA, si sarebbe dimesso. Il manager tra i più stretti collaboratori di
Marchionne avrebbe preso la decisione in seguito alla nomina di
Manley alla guida di FCA.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,172. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.230,9 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell'1,07%.
Tra i listini europei andamento cauto per il
Francoforte che mostra una performance pari a -0,18%, piccola perdita per il
Londra che scambia con un -0,22%. Tentenna il
Parigi che cede lo 0,54%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,42%, proseguendo la serie di quattro ribassi consecutivi, iniziata mercoledì scorso. Sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share che perde lo 0,43%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione effervescente
Leonardo, con un progresso del 2,01%.
Mediobanca avanza dell'1,76%. Si muove in territorio positivo
Unicredit, mostrando un incremento dell'1,53%. Denaro su
Prysmian che registra un rialzo dell'1,24%. Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Ferrari che prosegue le contrattazioni a -4,47%.Pesante
Exor che segna una discesa di ben -3,71 punti percentuali. Giornata no per
Enel, che crolla del 2,79%. Sensibili perdite per
CNH Industrial in calo del 2,27%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
ASTM (+4,33%),
Sias (+2,44%),
Geox (+2,24%) e
Fincantieri (+2,11%) che ha
firmato un accordo con Princess Cruises per la costruzione di due navi a LNG.