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Piazza Affari passa dalla parte delle vendite

Dopo un avvio positivo cambio di rotta per la borsa milanese che paga la risalita dello spread

Commento, Finanza
Piazza Affari passa dalla parte delle vendite
(Teleborsa) - Dopo un avvio positivo, Piazza Affari passa dalla parte delle vendite insieme alle altre principali Borse europee.



A preoccupare gli investitori la risalita dello spread che arriva a a 315 punti base, con un incremento di 12 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,68%. Gli investitori fuggono dai titoli di Stato italiani a causa di una Manovra che ancora fa discutere e a causa del FMI che non solo ha tagliato le stime dell'economia italiana, ma ha invitato il "Governo italiano a operare nel contesto delle regole europee".


Tra i mercati del Vecchio Continente piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,52%. Tentenna Londra che cede lo 0,32%. Sostanzialmente debole Parigi che registra una flessione dello 0,33%.

Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,78% sul FTSE MIB, proseguendo la serie di quattro ribassi consecutivi, iniziata giovedì scorso. Sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share che retrocede dello 0,83%.


Si distinguono a Piazza Affari i settori petrolio (+1,12%), materie prime (+1,31%) e immobiliare (+0,82%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti sanitario (-2,17%), viaggi e intrattenimento (-1,26%) e bancario (-1,68%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza ENI (+1,41%), Tenaris (+1,33%), Saipem (+0,99%) e Buzzi Unicem (+1,26%). Le peggiori performance, invece, si registrano su BPER, che ottiene -3,60%. Sensibili perdite per UBI Banca, in calo del 2,53%. In apnea Mediobanca che arretra del 2,27%. Sotto pressione Azimut, che accusa un calo del 2,20%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, CIR (+4,59%), Beni Stabili (+2%), Brunello Cucinelli (+1,69%) e Cattolica Assicurazioni (+1,16%). Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -4,75%. Tonfo di Technogym, che mostra una caduta del 4,75%. Lettera su Banca MPS, che registra un importante calo del 4%. Affonda OVS, con un ribasso del 3,52%.
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