(Teleborsa) - Finale con segni misti tra le principali borse europee, dove Piazza Affari è la più penalizzata, poiché penalizzata dalla pessima performance del comparto bancario. Nel frattempo, gli investitori continuano a seguire con attenzione gli
sviluppi della Manovra italiana nel giorno dell'Eurogruppo cui partecipa anche il
Ministro dell'Economia, Giovanni Tria.
Positivi, ma prudenti, gli altri mercati finanziari del Vecchio Continente, nonostante il
forte calo della fiducia degli investitori europei rilevata dall'
indice Sentix.
Sul mercato Forex, l'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,14. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,21%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,7%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a 288 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,30%.
Tra le principali Borse europee dimessa
Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Resta vicino alla parità
Londra (+0,14%). Cauta, ma positiva,
Parigi, +0,32%.
Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,56%.
Alla chiusura di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,21 miliardi di euro, con un incremento del 18,38%, rispetto ai precedenti 1,87 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,77 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,24 miliardi, mentre i contratti si sono attestati a 262.925, rispetto ai precedenti 221.265.
Su 222 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 128 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 83 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 11 azioni del listino milanese.
In luce sul listino milanese i comparti
chimico (+1,48%),
alimentare (+1,37%) e
viaggi e intrattenimento (+0,74%). Tra i peggiori della lista di Milano, in maggior calo i comparti
bancario (-1,63%),
telecomunicazioni (-1,16%) e
immobiliare (-1,05%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Campari (+1,56%),
Italgas (+1,30%),
Saipem (+1,28%) e
Fiat Chrysler (+1,19%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
STMicroelectronics, che ha terminato le contrattazioni a -3,91%. Tra le banche, crolla
BPER, con una flessione del 3,44%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Juventus (+5,29%),
Carel Industries (+5,19%),
Mutuionline (+4,19%) e
Saras (+3,43%).